Le Dolomiti raccontano

5 maggio 2016

  Itinerari

Monte Caina (Altopiano di Asiago – Valbrenta – VI)

GRUPPO/ZONA: Pendici Altopiano di Asiago – Monte Caina DISLIVELLO: 950 m TEMPI: 3.30/4 ore intero percorso, soste escluse DIFFICOLTA’: EE (escursionisti esperti) PERIODO CONSIGLIATO: Autunno – inverno – primavera; sconsigliato il periodo estivo CARTOGRAFIA CONSIGLIATA: Carte dei sentieri delle Sezioni Vicentine del CAI – Canale del Brenta e Massiccio del Grappa PUNTO DI PARTENZA: Campese (VI) ACCESSO STRADALE Provenendo da Bassano del Grappa, sulla strada SP73 che porta a Campolongo sul Brenta, appena dopo il centro del paese di Campese (Piazza Teofilo Folengo) si trova sulla sinistra un  ...

  Geologia

Tipi di rocce: magmatiche, sedimentarie e metamorfiche

Le rocce altro non sono che degli aggregati di minerali, di composizione chimica non definita in maniera standard, e per questo ne esistono una varietà altissima, e possono essere classificate secondo vari modi. Tuttavia in base al modo in cui si formano possiamo avere una classificazione in tre categorie fondamentali: rocce magmatiche (o ignee), rocce sedimentarie e rocce metamorfiche. Rocce magmatiche: le rocce magmatiche (da magma), dette anche ignee (da ‘ignis’ = fuoco) si originano dal raffreddamento del magma, che è una massa fusa incandescente, comprendente silicati  ...

  Flora

Nocciolo (Corylus avellana)

Il nocciolo (Corylus avellana) è uno dei più noti fra gli arbusti, forse più per la bontà dei suoi frutti che per l’aspetto della pianta in sé. E’ un arbusto legnoso alto in genere fino a 3-4 m, raramente di più, formato da un denso numero di rami eretti, che danno subito indicazione della forte capacità pollonifera di questa pianta. Infatti il nocciolo, come diverse altre piante latifoglie, ha la capacità di produrre polloni, cioè rami/fusti secondari che crescono dopo aver tagliato i rami principali o il fusto stesso. Molte delle piante pollonifere, proprio per questa loro  ...

  Flora

Elleboro erde (Helleborus viridis)

Fra i primi fiori della stagione che si possono vedere nei nostri boschi di collina, in genere fra febbraio ed aprile, c’è senz’altro l’elleboro verde (Helleborus viridis), specie appartenente alla famiglia delle Ranunculaceae, e come quasi tutte le specie di tale famiglia possiede delle sostanze tossiche e velenose. In particolare l’elleboro contiene l’elleborina, un forte veleno cardiaco contenuto nel rizoma (una modificazione del fusto dei vegetali, sotterraneo e simile ad una radice, che ha lo scopo di incamerare sostanze di riserva) della piante, oltre  ...

  Flora

Erba trinità (Hepatica nobilis)

L’erba trinità (Hepatica nobilis) viene chiamata, come molte altre piante, anche con altri nomi, i più comuni dei quali sono anemone fegatella (che richiama il fegato, così come il nome latino del genere) o trifoglio epatico (trifoglio dalle foglie a 3 lobi, epatico per richiamare il fegato). Il nome latino del genere, Hepatica, deriva dal colore della pagina inferiore delle foglie, che ricorda quello del fegato. Il nome della specie, nobilis, sta per indicare che la specie è conosciuta, nota, in quanto anticamente si supponeva che potesse avere proprietà terapeutiche per il fegato  ...